Ritorna

Mamma mia, che vuoto da quel triste Venerdė

come se tu non fossi mai esistita!

Tutto č finito in fretta, ed io non l'ho accettato.

Ti ho cercata nel pensiero, nei ricordi...

ma l'angoscia saliva a confondere la mente..

Giorni e notti senza alba nč tramonto

son passati su di me: tu non c'eri pių!

Mamma, mamma mia,

 quanto ti ho chiamata, ti ho parlato...

ma nel nulla si spezzava il mio richiamo...

Poi finalmente, in sogno sei tornata,

ed eri cosė viva, cosė vera...

che nel mio dormiveglia ho detto:

grazie mamma di essere venuta,

di avermi rivelato che ci sei,  

di avermi detto che tu sa

 quel che accade qui da noi...

ma non sai nulla  del sonno

  che quel Venerdė sera

ti ha portata altrove, via da me...

Ora, io credo che sei nell'atmosfera

che puoi venire ancora nei miei sogni, parlarmi e consigliarmi,

come hai fatto quella sera...

Oh mamma, mamma mia, ritorna...qualche volta.